Se amate la cucina italiana, amate di sicuro anche quella laziale. E se amate la cucina laziale, sicuramente impazzite per la carbonara e per l’amatriciana. Ora, e siate sinceri, quante volte mi siete posti la domanda: carbonara o amatriciana??? Bene, io tante volte ed è per questa ragione che qualche tempo fa qualcuno ha inventato la pasta alla botticella! La pasta alla botticella è un mix gustosissimo di pasta alla carbonara e pasta all’amatriciana infatti, viene anche chiamata l’amatriciana con l’uovo, la carbonara rossa e qualcuno la chiama semplicemente carbociana. Io potrei fermarmi anche qui, perché se conoscete entrambe le ricette citate sopra, non ci vuole un genio per preparare questa pasta ma per i meno esperti e per chi magari ha qualche dubbio, scrivo comunque il procedimento ma ovviamente prima vi indico gli ingredienti:
Mettete l’acqua per la pasta sul fuoco, aggiungete un pugno di sale grosso ed attendete che arrivi a bollore. Tagliate a fette il guanciale, poi fatelo a listarelle e mettetelo a “sudare” senza l’aggiunta di altri grassi in una padella antiaderente. Quando il guanciale sarà abbrustolito, toglietelo tutto o almeno 3/4. Aggiungete uno spicchio d’aglio nella stessa padella in cui avete abbrustolito il guanciale e se è rimasto il grasso del guanciale, non aggiungete altro olio. Fate dorare leggermente l’aglio e poi a fiamma molto dolce aggiungete i pomodorini o la salsa di pomodoro. Fate cuocere per 15 minuti e nel frattempo approfittatene per aprire le uova e separare i tuorli dagli albumi e per mettere la pasta se l’acqua bolle. Quando mancherà un minuto alla fine della cottura della pasta, scolatela e passatela in padella (per ogni evenienza lasciatevi un bicchiere d’acqua di cottura della pasta), fate insaporire la pasta insieme al pomodoro ed aggiungete il pecorino romano. Mescolate e fate continuare a cuocere e ad insaporire per qualche minuto a fiammo molto dolce e poi spegnete. Spenta la fiamma, aggiungete i tuorli e mescolate energicamente in modo da non far attaccare i tuorli sul fondo della padella, aggiungete un po’ di pepe nero macinato se di vostro gradimento e qualche altro cucchiaio di pecorino romano grattugiato. Non fate stracuocere altrimenti l’uovo viene tipo frittata o strapazzato ed impiattate. Mangiate ancora caldo, e se gradite, aggiungete un altro pl’ ancora di pecorino romano e di pepe nel piatto. Se preparate questa ricetta, se volete dare un suggerimento o una variante e per qualsiasi altra cosa, commentate e fatemi sapere! Ciao a tutti e buon appetito!
Ingredienti
Istruzioni